A ciascuno il suo…ruolo!
Perché il Project Manager non è uno Scrum Master
Nell’articolo precedente abbiamo cercato di chiarire tutti i dubbi sulla figura dello Scrum Master e sulla funzione che svolge all’interno di un team.
Tuttavia, sullo Scrum Master “se ne sentono davvero tante” e crediamo sia quindi necessaria qualche ulteriore riflessione.
In particolare, accade spesso che il ruolo di Scrum Master venga confuso con altri ruoli organizzativi.
Dopo aver spiegato che cos’è, quindi, è ora di sfatare i miti più comuni e chiarire una volta per tutte cosa invece NON è.
Cosa non è uno Scrum Master:
- Uno sviluppatore
Per applicare al meglio la metodologia Scrum non devono essere mai assegnati ruoli “doppi”. Per questo, non è bene che lo Scrum Master lavori anche come sviluppatore: ciò comprometterebbe le sue prestazioni in uno o addirittura entrambi i ruoli.
- Un Product Owner
Per lo stesso motivo, non è consigliabile la sovrapposizione dei compiti dello Scrum Master e del Product Owner. Ciò causerebbe un conflitto di interessi, dal momento che lo Scrum Master deve sorvegliare il lavoro del Product Owner.
- Un capo
Lo Scrum Master fa parte del Dev. Team e già per questo non può essere considerato superiore ai suoi colleghi. All’interno di Scrum, infatti, tutti i ruoli agiscono sullo stesso livello.
Lo Scrum Master agisce certamente guida, ma è un leader a servizio del suo team (servant leadership).
- Un assistente
In alcune occasioni lo Scrum Master si trova a svolgere il compito di assistente, ma preferisce spiegare al team come svolgere autonomamente i compiti richiesti piuttosto che fare tutto lui.
- Un Project Manager
Lo Scrum Master non è il nome che un Project Manager assume all’interno di un contesto agile ed è quindi molto diverso da un Project Manager nel senso tradizionale del termine.
Le due figure, spesso accomunate, ricoprono in realtà due ruoli completamente diversi: il Project Manager è focalizzato sul progetto e quindi si assicura che esso proceda secondo i piani, mentre lo Scrum Master è focalizzato sul team, facendo in modo che il team lavori al meglio e raggiunga alti livelli di performance.
Capire quest’ultimo punto è fondamentale.
È infatti abbastanza comune, per i team che cercano di spostarsi dal modello waterfall a quello agile, dare per scontato che un Project Manager sarà la scelta naturale per ricoprire il ruolo di Scrum Master.
Questo è un grave errore perché, come abbiamo illustrato in questo articolo, il termine Scrum Master non è sinonimo di Project Manager, come di nessun altro ruolo.
Egli svolge una funzione propria e specifica all’interno di Scrum e, per questo, è importante che chi intende esercitare questo ruolo acquisisca una formazione “ad hoc”, differente da quella data dalle competenze e dalle certificazioni conseguite nell’ambito del Project Management tradizionale.