Chi è lo Scrum Master?
Il ruolo dello Scrum Master e la sua importanza all’interno dello Scrum Team
Quasi tutti conoscono Scrum, la più famosa delle metodologie agili, che negli ultimi anni si sta diffondendo anche al di fuori dello sviluppo software.
In particolare, sembra suscitare un certo appeal nei confronti - sì delle grandi aziende - ma anche delle start up, le quali per natura richiedono un approccio iterativo in cui l’idea e la forma iniziale del progetto vengono modificati e adattati in base a feedback continui.
Se, quindi, davvero poche persone possono dire di non aver mai sentito parlare di Scrum o di Agile, sulla figura dello Scrum Master sembrano esserci ancora parecchi dubbi.
Chi è? Di cosa si occupa? Qual è il suo obiettivo?
Prima di rispondere a queste domande è necessario fare un passo indietro.
Abbiamo già spiegato in un precedente articolo che Scrum è un framework iterativo basato sull’Agile composto da 3 artefatti, 4 momenti e 3 ruoli.
Uno dei ruoli, insieme al vero e proprio team di sviluppo (denominato per questo Dev. Team) e al Product Owner (PO), è quello dello Scrum Master: figura che non può mai coincidere con il PO e che deve necessariamente essere esterna al team.
Lo Scrum Master ricopre una posizione importantissima che ha varie sfaccettature: può infatti essere considerato, a seconda delle situazioni, formatore, mediatore, conduttore o assistente.
Il suo obiettivo è quello di rendere l'intero team più efficiente e, nel fare ciò, è responsabile della rimozione degli impedimenti che limitano la capacità del Dev. Team di raggiungere l’obiettivo dello Sprint e gli incrementi previsti.
Il suo apporto è espresso mediante il concetto di Servant Leadership (leader a servizio), poiché limitato al facilitare una corretta esecuzione del processo Scrum, spesso ponendo sfide continue alla squadra per aiutarla a crescere e portando all’attenzione del Dev. Team spunti di miglioramento.
In poche parole, lo Scrum Master è una figura “dirigente” che però considera il suo ruolo comunque come quello di un leader a servizio del suo team e, in tal senso, non assegna dei compiti (o task), bensì assiste il team nel loro svolgimento.
Il Dev. Team, infatti, è perfettamente in grado di auto organizzarsi recependo autonomamente i task attraverso una dinamica pull.
Vediamo ora più nel dettaglio quali sono le attività dello Scrum Master:
- Motivare il team e spingerlo a migliorarsi continuamente
Il ruolo dello Scrum Master è fondamentale anche dopo che la metodologia Scrum è stata implementata ed il team è maturo. Infatti, deve sempre essere disponibile come coach per dare supporto e risolvere qualsiasi dubbio sul modello.
- Controllare i processi Scrum
Il metodo Scrum funziona solo se le regole vengono rispettate. Proprio per questo, lo Scrum Master - in qualità di “guru” della metodologia - è tenuto a controllare i processi ed intervenire se i team non rispettano le regole del framework.
- Controllare gli artefatti
Gli artefatti di Scrum, quali il Product Backlog, lo Sprint Backlog e il Potentially Shippable Product Increment (PSPI), sono di responsabilità del Product Owner o del team di sviluppo, ma lo Scrum Master partecipa alla loro stesura e ai loro continui aggiornamenti come guida, revisore e supporto.
- Favorire la dinamica pull
Come abbiamo già detto, Scrum prevede un modello organizzativo pull. Ciò significa che non esiste una figura preposta all'assegnazione di un compito, ma è il team che deve autogovernarsi per offrire la massima efficienza e recepire i task in autonomia.
Nel fare questo, il team è assistito e supportato dallo Scrum Master.
- Aiutare il team a superare gli ostacoli
Compito dello Scrum Master è anche quello di individuare ed eliminare i fattori di disturbo, anche scavalcando la gerarchia se necessario. Tali fattori sono chiamati “Impediment” e sono spesso di natura banale: postazione di lavoro troppo ristretta, temperature esageratamente elevate, software obsoleti o inadeguati, situazioni in cui il team ha bisogno di competenze esterne, ecc…
- Risolvere i conflitti interni al team
Una comunicazione insufficiente o errata può spesso creare problemi all'interno del team. Anche in questo caso è compito dello Scrum Master intervenire: come mediatore, infatti, cerca di risolvere i conflitti insieme ai membri del team.
- Proteggere il team
Affinché il team possa lavorare al meglio è importante che non venga disturbato troppo spesso.
La protezione del team da influenze esterne è infine, ancora una volta, responsabilità dello Scrum Master.