Siti Web e UX: un matrimonio indispensabile
Come rendersi interessanti nel mondo del web

Buongiorno! Siamo pronti a continuare il nostro viaggio nel mondo della comunicazione intrapreso lunedì scorso.
Per ricapitolare brevemente, abbiamo visto che le aziende hanno a disposizione numerosi strumenti di comunicazione che tanto più dimostrano la loro efficacia, quanto più sono progettati correttamente, con un occhio di riguardo alla User eXperience (UX - ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio) e quindi di facile utilizzo per gli utenti.
Questo è vero, soprattutto quando si parla di strumenti digitali, primo tra i quali il sito web.
Ormai non si può obiettare: avere un sito web è essenziale, non importa quale sia il settore in cui si operi - per farsi trovare ed essere vicini ai propri clienti, per offrire una panoramica dei propri servizi o prodotti, per “parlare” in un mercato in cui tutti cercano di farsi sentire più degli altri.
Ma perché un sito funzioni davvero bene, e sia utile alla promozione efficace della propria attività, deve avere caratteristiche ben precise. Un sito curato, e facile da trovare e navigare, promette un ampia base di clienti raggiunti, convinti a rimanere e ritornare, ed eventualmente a consigliare agli amici l’”esperienza” fatta con voi e i vostri prodotti.
Tutto questo ha una semplice “traduzione”: più contatti, più interesse, più clienti soddisfatti = più vendite e più guadagni. Non male, vero?
Ora ammettiamolo: non esiste la bacchetta magica, e nessun’offerta “scarsa” di prodotti/servizi porterà mai clienti soddisfatti. Ma a fronte di un’offerta valida esiste la possibilità di farli conoscere ed apprezzare attraverso uno strumento ben studiato, il sito appunto, che può valorizzarli ancora di più. Ecco a cosa serve la User Experience applicata al vostro sito web.
Ricapitolando, perché ogni sito web avrebbe bisogno di essere progettato facendo attenzione alla User Experience? Sicuramente per:
• offrire un sito web più navigabile, intuitivo e facile da usare, quindi…
• aumentare il tasso di conversione (la trasformazione da semplici visitatori in potenziali e reali clienti), quindi…
• avere clienti più felici, fedeli e invogliati a tornare, magari non da soli!
Il primo passo per progettare un sito “UX approvato” è mettere l’utente al centro di tutto quello che si fa: al centro della filosofia dell’azienda, di ogni prodotto e del sito web.
Questo non solo crea un’esperienza molto più piacevole per il visitatore – tutto viene adattato per far sì che il sito web o l’applicazione siano facili da usare, intuitivi e divertenti.
E’ anche un metodo sicuro per aumentare le conversioni (le “promozioni” che diventano reali vendite) dell’azienda.
Dice il saggio: “Utenti felici, spendono di più!”
Massime a parte, è assodato che gli utenti che navigano facilmente su un sito web trovano anche più semplice comprare i prodotti, o reperire le informazioni per raggiungerli e trovarli sul mercato. Al contrario, gli utenti frustrati o confusi non rimangono a lungo su un sito. E per continuare con i proverbi: lontano dagli occhi, lontano dal cuore!
Come farli restare? Dunque… se i vostri clienti restano più a lungo sul sito, si informano maggiormente sui vostri prodotti, quindi avranno più possibilità, e voglia, di cercarvi sul mercato. Ma come fare a farli rimanere sul vostro “spazio web”?
Iniziando a considerarli come vere risorse: in altre parole, pensate a cosa Voi potreste fare per i vostri clienti e non solo a cosa loro potrebbero fare per Voi! O meglio: iniziando a fornire loro un’esperienza di navigazione positiva, profittevole, che alla fine lascerà loro quello di cui avevano bisogno quando vi hanno cercato sul web: informazioni, soluzioni, prodotti, novità, e perché no? Divertimento.
Per sapere cosa gli utenti vogliono e cercano da un sito, non sarà sufficiente basarsi su supposizioni. Gli UX Designer (coloro che progettano i siti secondo le regole della User Experience) procedono in base a test e verifiche effettuate sugli utenti stessi, per capire davvero in che direzione dovranno andare. Domande come: da dove navighi? PC o smartphone? Come sei abituato a cercare le informazioni? Quale sarà la sezione di un sito che visiti per prima? Che tipo di informazioni vorresti trovare? Come? Quale colore preferisci vedere in un sito? sono la base dalla quale partire per “capire” i vostri prossimi utenti. Semplici modifiche a colori, pulsanti, lingua e percorso di navigazione (in risposta al feedback dei test con gli utenti ) renderanno l’esperienza meno complessa, più divertente e gli utenti/clienti saranno più felici.
L’esperienza d’uso, inoltre prenderà in considerazione anche la psicologia umana, analizzando il comportamento delle persone così che, chi offre un prodotto, riesca a soddisfarle – anche quando strane e bizzarre. Conoscendo il motivo per il quale le persone si comportano in un certo modo, si avranno maggiori possibilità di attirarle sul sito, e quindi catturare quel pubblico.
Grazie a questo elemento psicologico – lo studio della relazione tra comportamento umano e Internet – la UX è in grado di dare un essenziale tocco umano al mondo digitale, avvicinando ancora di più le “persone” (non dimentichiamo mai che stiamo lavorando per “persone”!) alla nostra offerta. Un facile esempio? Gli UX designers usano spesso simboli collegati alle reali esperienze di vita delle persone, in modo da renderli meno astratti: una nota simile ad un manoscritto sul lato di una pagina, o una busta per indicare nuovi messaggi, porteranno un tocco umano al design e creeranno meno contrasto per l’utente durante l’utilizzo del prodotto, paragonando l’esperienza di navigazione alla loro vita quotidiana. Quindi, più concreta. Questi cambiamenti e queste attenzioni determineranno presto una grossa differenza nelle visite di un sito, e di conseguenza nella vendita dell’ offerta, qualunque essa sia.
Ritorneranno. E parleranno di voi!
Lo scopo principale dell’esperienza d’uso è far coincidere gli obiettivi della vostra attività con gli obiettivi dei vostri clienti: avete un prodotto che volete vendere, mentre i vostri clienti stanno cercando di acquistare proprio quel prodotto. In breve: “loro” lo vogliono, voi ce l’avete.
Con una vetrina correttamente progettata, (contenuto, parole chiave, linguaggio e facilità di navigazione) vi assicurerete di raggiungere esattamente “loro”, senza più tentativi di colpire alla cieca, aspettando nella speranza di raggiungere qualcuno di interessto. Offrirete ESATTAMENTE quello che il mercato cerca, nella maniera più adeguata.
Sul vostro sito troveranno tutte le informazioni necessarie in maniera semplice e veloce e acquisteranno con più probabilità. Ancora il Saggio ci ricorda che “I clienti felici spendono di più rispetto ai clienti insoddisfatti”, raccomandando l’esperienza ai loro amici, e molto più probabilmente torneranno essi stessi a ripetere un “esperimento” ben riuscito. Acquistando ancora. Ma tutto questo, avverrà se avrete tenuto in debita considerazione proprio “loro”: i Vostri adorati clienti, ad ogni passo della Vostra attività, anche quella di creazione del sito web.
Vogliamo lasciarvi con 10 “pillole” di saggezza, ciò di cui un bravo “UX Designer” tiene conto quando comincia a creare un sito. Il nostro consiglio è sedervi davanti al vostro, di sito, e verificare se questi elementi ci sono. Se non è così, vi suggeriamo di pensare ad uno sforzo di revisione: sarà più facile raggiungere i Vostri clienti, e i Vostri obiettivi!
1. Carta di identità: Chi siete? Cosa fate?
2. Home page: Comunica l’obiettivo principale del sito? Perché il sito esiste?
3. Navigazione: Avete menù non troppo articolati o profondi? Hanno nomi ed “etichette” ben precisi?
4. Cerca: E’ possibile cercare qualcosa all’interno del vostro sito? ed è facile farlo?
5. Contenuti: Dovrebbero essere specifici, parlare di Voi, ma essere brevi e non generali. E’ così?
6. Lettura: E’ facile leggere le Vostre informazioni? I font e i colori aiutano nella lettura?
7. Interfaccia: La grafica del Vostro sito è di facile comprensione? E’ accattivante? Favorisce la navigazione?
8. Azioni richieste: I Form da compilare sono corti? E le pagine di errore comprensibili?
9. Utilizzo: è possibile accedere al sito da qualsiasi pc, browser o dispositivo mobile?
10. E-commerce e offerta: è facile accedere ai vostri prodotti/servizi? Ed è possibile acquistarli dal sito?
Per l'immagine dell'articolo, diritti riservati a www.interaction-design.org