Soluzione e-commerce open source
Un negozio virtuale dietro l'angolo?
Eccoci nuovamente nel viaggio di esplorazione degli strumenti utili alla comunicazione di un’attività business.
Ricordate quando parlammo dell'importanza di un e-commerce e di quanto avesse necessità di essere progettato in maniera effecace?
Bene! Ora cerchiamo di capire quali sono gli strumenti a nostra disposizione per creare un “negozio virtuale”.
Come fatto con gli strumenti dedicati ai siti web, anche in questo caso ci sentiamo in dovere di segnalare che non è così semplice come sembra. Anzi, essendo un e-commerce in qualche modo un “sito molto più strutturato”,affidarsi all’attività di un professionista è sempre la cosa migliore. Basta pensare a quante specifiche sono richieste: il carico di magazzino, la fatturazione, la spedizione… Nulla di tutto questo può essere improvvisato, pena il completo insuccesso dell’e-commerce stesso, e la conseguente perdita di potenziali clienti.
Ecco perché, per dovere di cronaca, vi presentiamo due tra le alternative “open source” più conosciute, ricordando che non sempre è tutto oro ciò che luccica!
Magento è un CMS dedicato al commercio elettronico tra i più utilizzati.
Rilasciato per la prima volta nel 2008 dalla casa americana Varien, è disponibile in due forme: la prima gratuita, per piccole realtà commerciali, e la seconda, “Magento Enterprise Edition”, a pagamento, per aziende di grandi dimensioni, uscita nell’anno successivo.
Il software permette di creare “negozi virtuali”, con numerose categorie di prodotti caricati, e di gestirne interamente l’acquisto da parte del cliente, occupandosi di coordinare l’acquisto stesso, lo scarico del magazzino per i prodotti acquistati, la fatturazione e l’update relativo ad ordine e spedizione.
Come iniziare?
Per cominciare ad utilizzare Magento occorre scaricarlo dal sito ufficiale dopo aver effettuato la registrazione. Il download è gratuito e la registrazione dà accesso alle risorse che la comunità offre come i forum, i gruppi di sviluppo e il wiki di supporto di Magento.
Dopodiché sarà necessario scegliere verso quale versione dirigersi: se quella gratuita (con features limitate) o quella a pagamento (che offre ovviamente una quantità maggiore di caratteristiche e supporti).
Agli “utenti non esperti”, Magento permette di caricare quelli che vengono chiamati “Dati di esempio”: informazioni per riempire il sito in modo da far vedere tutte le funzionalità della piattaforma di base del proprio negozio. Dati “fittizi” che servono a testare come il negozio possa funzionare, prima di creare quello vero, che poi andrà online.
Questi sono molto utili inizialmente per orientarsi all’interno di Magento e prendere un po’ di confidenza. Nonostante questo, l’utilizzo di Magento, a differenza degli strumenti analizzati per la creazione dei semplici siti web, richiede delle conoscenze abbastanza approfondite riguardanti i database e il linguaggio php, essendo costruito su di esso. Ecco perché iniziare ad utilizzare il proprio “negozio virtuale” non sarà affatto immediato.
Magento, come tutti i CMS, ha una sua struttura definita ma molto articolata. Per chi approccia la piattaforma da “utente inesperto” può essere molto difficile capire i suoi meccanismi, o comunque rischia di intraprendere una lunga ricerca all’interno dei file per eseguire la più piccola modifica, non arrivando affatto al risultato desiderato
Quali sono i vantaggi di Magento?
A fronte di tali svantaggi, la piattaforma di Magento garantisce anche diversi vantaggi, grazie ai suoi strumenti dedicati al marketing e alla gestione del catalogo prodotti.
Dalla sua parte ha la capacità di essere molto versatile, e davvero indicato per l’ottimizzazione sui motori di ricerca. In particolare, alcune cose lo rendono più appetibile e più ricercato di altri CMS per l’e-commerce:
• La possibilità di confrontare i prodotti
• L’inserimento di recensioni sul prodotto
• Le schede con immagini multiple e con la possibilità di effettuare lo zoom
• La visualizzazione di report e la gestione degli ordini
• La possibilità di importare ed esportare il catalogo
• La spedizione di mail per l’ordine a più indirizzi contemporaneamente
• La capacità di inserire sconti, promozioni e prezzi speciali
• La possibilità di avere negozi online multipli
• Il supporto per più valute e più lingue
E il design?
Come abbiamo visto per i siti web, l’interfaccia utente è fondamentale, la user experience anche. A maggior ragione per un “luogo”, anche se virtuale, che sta proponendo l’acquisto di prodotti a fronte di un esborso economico.
Uno degli aspetti più discussi e più sentiti della personalizzazione di Magento è relativo al design. Modificare l’aspetto grafico del proprio negozio per renderlo più accattivante, ed unico, è fondamentale per ottenere dei buoni risultati sia in termini di visibilità che di acquisti effettuati.
Magento offre molte possibilità su questo fronte: grande varietà di funzioni, flessibilità ed un’alta possibilità di personalizzazione sono però compensate da una maggiore difficoltà di utilizzo rispetto ad altri strumenti concorrenti. E questo “colpisce” nuovamente coloro che si avvicinano per la prima volta a questo prodotto: comprendere in un primo momento i percorsi che portano al raggiungimento di un’azione preposta (la personalizzazione dell’interfaccia, o la creazione di un nuovo prodotto o una campagna di sconti diversi a seconda del target) risulta molto difficile perché le varie configurazioni sembrano “sparse” nelle diverse zone della piattaforma di gestione del sito (chiamata back-end).
Insomma, se già è necessario avere le idee molto chiare in mente, prima di cominciare a creare un sito, questo è necessariamente più vero nel momento in cui si decide di dare vita ad un e-commerce, considerando anche che il supporto della Community rimarrà comunque limitato, e in ogni caso molto diverso da quello fornito da un professionista dedicato e disponibile in maniera continuativa.
L’Amministratore del negozio dovrà entrare nello schema mentale adatto a tale strumento: flessibile, personalizzabile e dedicato allo sviluppo di nuove opportunità di vendita: sconti, comunicazione dedicata, targetizzazione, così che il negozio stesso sia ben strutturato e duraturo nel tempo. Solo da qui, potrà partire la progettazione e la realizzazione corretta di tale strumento, che richiederà in ogni caso conoscenze abbastanza approfondite.