Sprint Marketing
Come usare il metodo del Design Sprint per confezionare più in fretta campagne marketing efficaci
Produrre contenuti che promuovano prodotti o servizi della propria azienda è un’impresa, soprattutto in un mondo in continuo mutamento come quello in cui viviamo e lavoriamo.
A causa dei repentini cambiamenti che siamo costretti ad affrontare ogni giorno, infatti, pianificare con largo anticipo una strategia comunicativa/di marketing efficace è diventato sempre più difficile, tanto che i nostri sforzi risultano spesso inutili.
Nella migliore delle ipotesi si accumulano immensi ritardi perché ci si accorge che i progetti richiedono più tempo di quanto si era preventivato; nella peggiore, invece, il team perde di vista l’obiettivo per cui stava lavorando e solo al termine del processo si rende conto che ha speso tempo e risorse economiche per un progetto che poi non funziona.
Come evitare questa impasse?
Facile: affidandosi ad un metodo chiamato Sprint Marketing, che permette appunto di progettare campagne efficaci e in minor tempo.
Ricordate che avevamo già parlato del Design Sprint?
Quel processo che, come avevamo spiegato in un precedente articolo, combinando la mentalità del Design Thinking con gli approcci Lean e Agile fornisce una metodologia passo-passo per trovare soluzioni a problemi complessi in soli 5 giorni.
Lo Sprint Marketing non è nient’altro che l’applicazione di questo modello in ambito marketing.
Il concetto di base è molto semplice: il lavoro è diviso in sprint, i quali prevedono il raggiungimento di una serie di obiettivi immediatamente visibili al cliente.
Ogni giorno corrisponde ad un obiettivo specifico.
In questo modo, il team si concentra su un solo “problema” alla volta e, al termine di uno sprint, i risultati solitamente superano gli effetti di attività di marketing che durano diversi mesi perché, partendo da una sfida concreta, si lavora in modo più mirato e di conseguenza è possibile trovare una soluzione, prototiparla e validarla senza un investimento esagerato in termini di tempo e soldi.
Attenzione però: ciò non vuol dire arrivare al lancio pubblico della campagna in 5 giorni, ma avere la possibilità di creare un prototipo che si possa testare con prospettive e clienti reali prima di investire tempo e risorse necessarie per costruire e lanciare la “vera” campagna.
Riepiloghiamo dunque i vantaggi dello Sprint Marketing in modo più schematico:
- Lavorando per sprint e obiettivi specifici, è possibile concentrarsi su un problema alla volta
- Non c’è bisogno di particolari strumenti: quello che occorre è solo una sfida, un team e un calendario
- Costruire un prototipo e osservare come gli utenti interagiscono con esso consente di “prevedere il futuro” e quindi di migliorare realmente il prototipo
- Osservare le reazioni degli utenti senza aspettare la creazione del prodotto finale permette di risparmiare risorse non indifferenti in termini di tempo e denaro